I negazionisti sostengono che il pianeta si sia sempre raffreddato e riscaldato. Questo, in base a quanto ci è dato sapere ad oggi dalla scienza, è presumibilmente vero. Ma la grossa differenza con il passato è che il raffreddamento e riscaldamento avvenivano in migliaia di anni; non in una manciata.
E la Terra prima d’ora non aveva mai dovuto fare i conti con miliardi di consumatori e inquinatori, sino a poco fa felici di esserlo. L’effetto serra, le temperature anomale, la desertificazione non sono ideologia. Negarle ai primi freddi è come sostenere, come detto da uno scienziato a Trump, che la fame nel mondo non esiste perché si è appena mangiato un Big Mac.